Asi, un nuovo CDA con Modugno (senza Magrone) o Molfetta?

Torna a riunirsi l'assemblea dei soci dell'Asi, consorzio di sviluppo industriale. Sul piatto della bilancia i nuovi componenti. Chi entra e chi esce? La contesa, al momento è tra Modugno e Molfetta. Per quanto riguarda il primo, il sindaco Nicola Magrone avrebbe già rassegnato le dimissioni a luglio scorso. Senza che nessuno della sua maggioranza sapesse nulla? E il Consiglio comunale perché non è stato informato? C'è di più: si parla anche di un possibile sostituto. Non il suo assessore alle Attività Produttive Danilo Sciannimanico ma un ingegnere Massimiliano Di Febo. Nome rimbalzato anche nella riunione di una settimana fa. Alla quale riunione ha partecipato anche il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini che rivendica un posto nel consiglio di amministrazione. Alla luce anche dei provvedimenti del Conte bis con la cosiddetta Zes. Ma non solo. Già in passato si era parlato dei numeri di Molfetta: quattro settori produttivi presenti, 37 categorie di specializzazione, 350 aziende, 12.000 lavoratori cui si aggiungono avventori, acquirenti e visitatori. Domani si saprà di più. Soprattutto il peso politico affidato al primo cittadino di Bari Antonio Decaro. Si saprà di più certo. E si faranno più incalzanti le domande: perché il sindaco Nicola Magrone non ne ha parlato con i suoi della maggioranza? E perché non ha fatto un 'passaggio' in Consiglio?