Pd locale, i 'paletti' del neo segretario

Il neo segretario del Partito Democratico modugnese Domenico Cramarossa, eletto soltanto un mese fa, ribadisce il concetto di attivita' politica partecipata. Che tradotto vuol dire: niente personalismi. In un documento parla di partecipazione, voglia di proporre in un clima di unità e di collaborazione progetti, proposte e idee per Modugno e per i collegi elettorali in cui la nostra comunità
esprimerà i suoi rappresentanti'. Un ulteriore tassello affinche' si possa mantenere fede agli impegni. Quali? Li spiega lo stesso neo segretario cittadino: 'Assumiamo l'impegno di chiamare a raccolta, attorno ai candidati che il territorio esprimerà, gli iscritti, i simpatizzanti e
tutti i portatori di interessi: cittadini, imprese, associazioni, movimenti. Auspichiamo - dice ancora Domenico Cramarossa- un incontro con tutte le componenti democratiche e progressiste che "abitano" il nostro territorio, per giungere alla competizione elettorale avendo intrapreso un metodo di lavoro cooperativo, capace di esprimere elaborazione e condivisione di idee, uomini e programmi.
Il Partito Democratico è impegnato in tutta la Terra di Bari a presentare persone
competenti, il cui valore aggiunto rappresenterà una ricchezza oltre l'appuntamento elettorale della prossima primavera'. Poi le conclusioni: 'il PD di Modugno si dichiara aperto a qualsiasi confronto, nel solco del centrosinistra, e dichiara piena apertura alla partecipazione di chiunque vorrà condividere l'impegno di costruire assieme consenso e partecipazione. Abbiamo sperato e continuiamo a credere e a impegnarci affinché il PD sia casa comune dei riformisti e dei progressisti, crogiolo delle culture di ispirazione laica e socialista, quanto di quelle che hanno radici nel cattolicesimo democratico: riteniamo necessario e prioritario definire con chiarezza i valori dello stare insieme, quale sia il futuro che immaginiamo per il nostro paese e per il Mezzogiorno d'Italia'.