
Attualità
Anche la città di Modugno alla commemorazione del disastro aereo di Capo Gallo
Vent'anni fa tra le vittime della tragedia la modugnese Paola Di Ciaula
Modugno - giovedì 7 agosto 2025
9.12
A vent'anni dalla tragedia di Capo Gallo, anche la città di Modugno si stringe nel ricordo delle 16 vittime dell'incidente aereo avvenuto il 6 agosto 2005, quando un ATR 72 partito da Bari e diretto a Djerba precipitò nelle acque antistanti Palermo. Tra i passeggeri di quel volo c'era anche Paola Di Ciaula, nostra concittadina, il cui nome continua a vivere nella memoria della Città.
Davvero suggestiva e coinvolgente la cerimonia nei pressi della stele "Sulle ali della memoria" a Punta Perotti, dove è stata anche scoperta una targa commemorativa.
All'incontro, organizzato dall'associazione Disastro Aereo di Capo Gallo, accanto al Presidente della Regione, Michele Emiliano, al sindaco di Bari, Vito Leccese, ai rappresentanti istituzionali degli altri comuni coinvolti, ha partecipato l'assessore alle Politiche Culturali della città di Modugno, Antonio Alfonsi, in rappresentanza dell'amministrazione comunale.
"Ricordare Paola significa ricordare ogni vita spezzata in quel tragico giorno – ha spiegato Alfonsi –. La sua presenza su quel volo lega in modo profondo la nostra città a quello che è accaduto. Oggi ci stringiamo al suo ricordo per rinnovare l'impegno civile che questa tragedia ci impone: fare in modo che disastri evitabili come quello di Capo Gallo non accadano mai più."
Davvero suggestiva e coinvolgente la cerimonia nei pressi della stele "Sulle ali della memoria" a Punta Perotti, dove è stata anche scoperta una targa commemorativa.
All'incontro, organizzato dall'associazione Disastro Aereo di Capo Gallo, accanto al Presidente della Regione, Michele Emiliano, al sindaco di Bari, Vito Leccese, ai rappresentanti istituzionali degli altri comuni coinvolti, ha partecipato l'assessore alle Politiche Culturali della città di Modugno, Antonio Alfonsi, in rappresentanza dell'amministrazione comunale.
"Ricordare Paola significa ricordare ogni vita spezzata in quel tragico giorno – ha spiegato Alfonsi –. La sua presenza su quel volo lega in modo profondo la nostra città a quello che è accaduto. Oggi ci stringiamo al suo ricordo per rinnovare l'impegno civile che questa tragedia ci impone: fare in modo che disastri evitabili come quello di Capo Gallo non accadano mai più."