Rientro a scuola, l'opposizione chiede un piano tamponi a Modugno

«La mascherina Ffp2, il gel e il distanziamento non consentono una totale sicurezza dei luoghi scolastici»

domenica 9 gennaio 2022 10.19
A cura di La Redazione
La notizia di un numero di positivi a Modugno molto elevato pone l'attenzione sul rientro a scuola, confermato dal sindaco e anche dal presidente Emiliano, in quanto comunque la situazione epidemiologica sia della regione che del comune non permettono altra opzione se non il ritorno in presenza.

L'opposizione cittadina, nello specifico i consiglieri Bellino, Cramaross, Silvestri, Caputo, Gramazio e Vasile, chiedono quindi all'amministrazione comunale di pianificare una attività che preveda di effettuare i tamponi su tutta la popolazione scolastica.

«La mascherina Ffp2, il gel e il distanziamento non consentono una totale sicurezza dei luoghi scolastici - scrivono nella proposta - poiché privi anche di sistema di aerazione. Così come non è possibile garantire un necessario distanziamento, soprattutto in ingresso e in uscita degli alunni più piccoli che devono essere accompagnati. Riteniamo che al momento l'unico strumento per garantire l'accesso a scuola di soggetti negativi sia il tampone. Tale misura sarebbe, inoltre, un aiuto economico alle famiglie in questo particolare momento di crisi, considerato che il prezzo calmierato è previsto solo per i minori dai 12 ai 17 anni».

«Tra le varie iniziative da gestire nel tempo - sottolinea Fabrizio Cramarossa - proposte dalla commissione Covid un anno fa, c'era l'opportunità di nominare gratuitamente un coordinatore esperto per gestire, tra gli altri, il piano tamponi. Popolazioni target, modalità e luoghi di esecuzione, pianificazione dei costi su lunga durata (anche compartecipando alle spese), soprattutto al fine di consentire alla scuola di restare in presenza e in sicurezza. Lo riproponiamo con la speranza che la risposta non sia quella delle risorse economiche, che invece sono state trovate nel 2021 per iniziative culturali, tra le quali talune decisamente effimere e trascurabili e che nulla avevano a che fare con il senso della celebrazione del millennio. Pianificando e avendo una idea delle priorità e della direzione utile per una comunità, si può fare, specie con la costruzione "in itinere" del prossimo bilancio comunale».