Passeggiata della legalità, si replica anche oggi

I ragazzi della Lega di Salvini segnalano gli abusivi

sabato 17 novembre 2018 22.33
'Non chiamatele ronde. Solo una passeggiata della legalità'. A dirlo il segretario comunale della Lega Hermes Lopez. 'Non chiamateci razzisti' ripete. Alla base la scelta di guardare e segnalare durante la prima domenica di Fiera i presunti abusivi. Quelli che non avrebbero ottenuto i posti per vendere la loro merce. ''Abbiamo deciso di controllare due vie- spiega Lopez- via Roma e Paradiso. Ed è in quest'ultima che abbiamo trovato una distesa di abusivi. Avremmo voluto visitare tutta la fiera ma non abbiamo avuto la possibilità. Una collaborazione.Domani i ragazzi della Lega torneranno in Fiera (tempo permettendo) per controllare. Per segnalare i presunti abusivi. ''Non è colpa nostra se in quelle zone c'era gente di colore senza uno stallo assegnato'. Quanto ai permessi i ragazzi della Lega non hanno chiesto nulla. Non avrebbero potuto farlo. Perche' a presidiare il territorio ci sono già gli agenti di polizia municipale. I carabinieri. Domenica scorsa sono intervenuti anche gli uomini della Finanza. Per fortuna hanno cambiato anche il titolo: da ronde della legalità. A passeggiata aggiungendo il verbo collaborare. Cambia molto. Moltissimo. Perché ronda ha un significato preciso.
Quali sono i requisiti di una "Ronda per la legalità" ? Come specificati dal decreto del Ministro dell'Interno Maroni dell'8 Agosto 2009, attuativo della legge 15 luglio 2009, n. 94 recante disposizioni in materia di sicurezza pubblica, ove viene previsto il coinvolgimento di associazioni di cittadini per la segnalazione agli organi competenti di eventi che possono arrecare danno, se riferibili a situazioni di sicurezza urbana o disagio sociale.