Differenziata, la stangata sul di piu' nel nuovo Regolamento

Ai cittadini nessuna comunicazione

giovedì 17 maggio 2018 15.14
I cittadini vogliono evitare il salasso della Tari? Si adeguino al nuovo regolamento approvato a maggioranza in Consiglio comunale. Riguarda la nuova tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, la Tari puntuale (Tarip) e si legge: 'Il calcolo della parte variabile della tariffa verrà effettuato sulla base degli svuotamenti del rifiuto indifferenziato'.
Vediamo di capire meglio cosa significa e quanto andrà effettivamente ad incidere sulle tasche dei modugnesi.
Dal 01/01 questa tassa è entrata in vigore e prevede, per quanto riguarda il rifiuto indifferenziato, un limite di volte in cui ogni famiglia può conferirlo. Il limite è calcolato in base ai membri del nucleo famigliare, quindi se una famiglia è composta da 1 persona, il numero massimo di conferimento dell'indifferenziato all'anno sarà di 16 volte, se di 2 persone 22 volte, se di 3 27 volte, se di 4 32 volte, se di 5 35 volte, con 6 o più membri 35 volte.
Il superamento del limite massimo del conferimento dell'indifferenziato comporterà un aggravio sulla tassa di 3,50 euro per ogni conferimento oltre il limite. Questo vale anche per le utenze non domestiche.
Il nuovo tipo di tariffazione ha creato, e sta tutt'ora creando, numerose perplessità.
Il regolamento per la tariffazione puntuale era stato già oggetto di dibattito nello scorso consiglio comunale, quello del 26 marzo durante il quale l'ingegner Tornavacca, ideatore dello stesso, ne ha spiegato i punti salienti, evidenziando come questo metodo miri a ridurre i comportamenti scorretti e a diminuire la quantità del rifiuto indifferenziato e dei rifiuti speciali.
"Non penso che il provvedimento possa effettivamente essere da deterrente per coloro che non fanno la differenziata – commenta il consigliere di opposizione Vito del Zotti – anzi si potrebbe anche avere l'effetto contrario, cioè persone che, per non pagare di più, decideranno di abbandonare i rifiuti dove capita. Inoltre anche membri della stessa maggioranza avevano espresso dubbi sul regolamento durante lo scorso consiglio comunale, pur approvandolo".
Prima di approvare il regolamento, infatti, i consiglieri di maggioranza Maurizio Panettella e Pasquale Pazienza avevano chiesto di creare una Task force, costituita da dipendenti del comune di Modugno e amministratori, supervisionata dalla direzione esecutiva del contratto, per porre fine in tempi brevissimi alle perplessità.
Più che Task force ci sarebbero stati una serie di incontri per affrontare la situazione e i dubbi.
Ai cittadini non resta che prendere atto del provvedimento e adeguarvisi, se vorranno evitare multe salate.