Coppia dorme in macchina a Modugno, Alfonsi: «Sono di Trani, faremo il possibile»

L'assessore alle Politiche Sociale chiarisce la situazione e spiega il miglior modo per poter dare una mano

domenica 11 agosto 2019 17.41
A cura di La Redazione
Il tam tam via social scatenato ieri da un messaggio aveva messo in moto la macchina della solidarietà della città di Modugno. In molti però si chiedevano come mai le autorità non si fossero mosse per aiutare la coppia che si trova a dormire in auto con il proprio cane nel parcheggio dell'Auchan. In realtà la situazione è diversa da come sembrava, e più complessa.

«Attraverso le informazioni incrociate e dalle notizie apprese, chiamando personalmente la coppia in questione in compagnia di un "amico a quattro zampe", seppur senza fissa dimora è originaria e ha residenza a Trani - spiega l'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Modugno, Alfonsi - Sempre da informazioni telefonicamente apprese, la stessa è beneficiaria del reddito di cittadinanza. Questa è la situazione attuale, attenzionata dal sottoscritto e prontamente girata agli uffici di competenza».

La signora in questione ha raccontato anche attraverso un video Facebook si essersi rivolta ai servizi sociali, che però ad oggi hanno potuto garantire solo soluzioni tampone, di pochi giorni, per quanto riguarda l'alloggio e sembra che i due abbiano preferito "sistemarsi" nel parcheggio in quanto è stato loro garantito di poter stare quanto vogliono e hanno a disposizione acqua corrente.

«Le strade del cuore indirizzano da una parte - sottolinea Alfonsi - quelle "burocratiche" verso il Comune di Trani. I signori in questione, che a quanto pare si trovano "casualmente" sul nostro territorio, sono di Trani e quindi per quanto concerne un aiuto "istituzionale" devono rivolgersi lì. Ho però suggerito di affacciarsi al servizio di segretariato sociale del Comune di Modugno, aperto ogni martedì e giovedì mattina, affinché li si possa ben indirizzare».

Per chiunque voglia comunque contribuire e dare una mano, l'assessore sottolinea che la cosa migliore sono la raccolta di viveri, vestiti e tutto ciò che necessita oltre ad ogni forma d'aiuto e di volontariato, sconsigliando comunque di versare soldi.