«Amministrazione sempre più lontana dalle reali esigenze dei modugnesi», è bagarre dopo il consiglio comunale

Nota congiunta di Modugno a 5 Stelle, Movimento Nuove Frontiere, Precedenza Democratica e Psi Modugno

sabato 5 agosto 2023 15.05
Doveva essere solo il Consiglio comunale sull'approvazione del bilancio di previsione, è stato invece molto di più. O almeno questo è quanto dichiarano in una nota congiunta Modugno a 5 Stelle, Movimento Nuove Frontiere, Precedenza Democratica e Psi Modugno.

«Come ampiamente previsto - si legge nella nota -, a nulla sono valse le obiezioni poste da più parti sul tariffario "anti-sociale" imposto sia per l'accesso all'aula multimediale della Biblioteca comunale sia per il Centro anziani, con cifre per quest'ultimo in contrasto con la necessità di non colpire le già inique pensioni dei nostri anziani».

«Aberranti - aggiungono - sono le dichiarazioni dell'assessore alla cultura Alfonsi e del consigliere Tosca, presidente della Commissione cultura, che rivendicano e difendono la scelta di impedire ai partiti e movimenti politici di utilizzare la biblioteca perché, testualmente, "la politica sporca la cultura": è il caso di dire che c'è qualcuno che fa di meglio, sporcando cultura e politica contemporaneamente con affermazioni di questo tenore, così confermando, nel caso di Tosca, quella radice ideologica che ha portato il succitato a partecipare ad una celebrazione in ricordo del ventennio fascista. Una matrice di destra che, tuttavia, ha ormai travolto l'intera maggioranza, a cominciare dal Primo cittadino, il quale ancora una volta ha mostrato tutta la propria intolleranza nei confronti di chi solleva critiche politiche nei suoi confronti, denunciando ancora una volta tutta la sua inadeguatezza a ricoprire quel nobile incarico».

«Un'impronta destrorsa - si legge ancora nella nota - che traspare dalle decisioni contenute in questo bilancio, assolutamente inidoneo a tutelare le categorie sociali in questo momento più in difficoltà, sotto l'aspetto economico, sociale e culturale. Interrompere, per due anni, il servizio pubblico dell'asilo nido, per finanziare, con 100 mila euro alcuni campi di calcetto e con 160 mila l'archivio storico comunale, con tanto di dichiarazioni di orgoglio per tali scelte, rappresenta molto bene l'indirizzo politico di quest'amministrazione: strizzare l'occhio alle élite cittadine per dimenticarsi dei più deboli. Nessuna spiegazione sui 400 mila euro per un conferimento rifiuti alla discarica di Trani, di cui nessuno conosce i dettagli, sarebbe stato opportuno invece che l'assessore al ramo desse spiegazioni all'intera Città. L'unica certezza, invece, sono tutte le promesse e gli impegni verbali assunti, chissà con quali fondamenta, rispetto ai faraonici progetti di parcheggi interrati ovunque sparsi per la città ed un nuovo mercato comunale che, solo a Modugno, la sera potrà trasformarsi in piattaforma di esibizione culinaria delle tradizioni ed eccellenze cittadini».

«Dichiarazioni coerenti col carattere di quest'amministrazione - concludono -: tanto fumo e (molto) poco arrosto. Questo definitivo spostamento a destra, sia sul piano più prettamente politico, sia sul piano ideologico, porta le sue conseguenze: se da un lato un consigliere di opposizione, da sempre legittimamente più vicino alle idee del centro-destra, passa sostanzialmente in maggioranza, il gruppo "Modugno Solidale", con evidenti sensibilità di sinistra, vota "contro" il bilancio e, attraverso anche le parole dello stesso Sindaco, passa all'opposizione. Queste naturali scosse di assestamento, d'altra parte ampiamente prevedibili già da tempo, evidenziano quanto gli equilibri determinatisi con le elezioni del 2020 non esistano più. Invece (per fortuna) è necessario riportare chiarezza agli schieramenti politici della nostra città: un lavoro che deve chiamare tutte le parti in causa ad un impegno lungimirante e responsabile, con a cuore esclusivamente le sorti della nostra città, da tempo ostaggio di un'amministrazione sempre più lontana dalle reali esigenze dei modugnesi e solo attenta a ben apparire».