Toritto, lancia la droga dalla finestra per evitare i controlli: arrestato 23enne

Nell'involucro, recuperato immediatamente dai carabinieri, erano nascosti oltre 200 grammi di marijuana

venerdì 11 giugno 2021 8.41
È scattato all'alba di ieri mattina il controllo nei confronti di L.A. classe '97, già noto alle forze di polizia, ed in particolare ai Carabinieri della locale Stazione, come pusher del luogo.
Il giovane, non ancora 24enne e che vanta diversi precedenti penali, era finito sotto l'occhio vigile dei militari dell'Arma già da qualche giorno, poiché notato per una particolare iperattività e soprattutto una al quanto "anomala" popolarità. Ciò è bastato agli operatori per intuire che il ragazzo avesse ripreso con l'illecita attività di spaccio di sostanza stupefacente e, alle prime luci di ieri mattina, è stata effettuata una perquisizione presso il suo domicilio, dove il giovane saltuariamente dimorava unitamente al padre ed allo zio.
Non appena i Carabinieri hanno citofonato al portone dell'immobile, il ragazzo è subito corso verso il balcone ed ha lanciato nel cortile di un'abitazione prospicente una busta contenente della sostanza stupefacente, peccato per lui che i militari avevano sapientemente circondato l'immobile ed hanno nitidamente notato il suo tentativo di disfarsi della sostanza stupefacente.
Gli appartenenti all'Arma hanno prontamente recuperato la busta di cui aveva tentato di disfarsi e che conteneva oltre 200 grammi di marijuana, ed hanno proceduto a effettuare la perquisizione presso l'abitazione, anche con l'ausilio di unità cinofila. Determinante per il rinvenimento di ulteriore sostanza stupefacente è stato il supporto del pastore tedesco ZILO che ha fiutato all'interno dell'abitazione altra sostanza.
Alla fine, i risultati del controllo hanno confermato i sospetti degli investigatori che complessivamente hanno rinvenuto 286 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, di cui 34 grammi già suddivisi in 19 dosi, 14 grammi di hashish suddiviso in dosi, 6 grammi di cocaina suddivisa in dosi e due piante di marijuana dell'altezza approssimativa di 130 cm, oltre ad un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
Per il giovane sono immediatamente scattate le manette e dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Bari ove resterà a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.