“Puglia X Natura…A TUXTU con…”, a Modugno l'assessore Stea ospite della Casavola-D'Assisi

L’iniziativa fa parte del progetto di educazione ambientale (e di vita) “Il BELLO del nostro RIFIUTO…io lo USO – Consiglieri Rivoluzionari in Partecip(AZIONE)”

mercoledì 15 gennaio 2020 15.28
Venerdì 17 gennaio alle 16.30 alla Scuola Secondaria di Primo Grado Casavola-D'Assisi di Modugno (Via Fermi), l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia Giovanni Stea siederà tra i banchi di scuola per il ciclo di incontri "Puglia X Natura…A TUXTU con…". L'iniziativa fa parte del progetto di educazione ambientale (e di vita) "Il BELLO del nostro RIFIUTO…io lo USO – Consiglieri Rivoluzionari in Partecip(AZIONE)", promosso dall'Assessorato alla Qualità dell'Ambiente e dal Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Passaggio della Regione Puglia. Si tratta di un momento di confronto tra gli studenti dello stesso Istituto e l'Assessore Stea sul tema dell'ecologia, in cui saranno i più giovani a salire in cattedra per porre quesiti e avanzare proposte al fine di cooperare nell'ottica dell'etica delle 3R: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare promuovendo bellezza e partecipazione come concetti base.

Il progetto

Obiettivo: parlare di ambiente attraverso quattro differenti percorsi di Media Education, Storie e Narrazione Creativa, Mito e Filosofia, Manualità e Legalità per crescere con l'etica delle 3R: Si tratta di incontri, della durata di due ore, tenuti da esperte dei relativi ambiti per favorire tra i banchi di scuola peer education e rispetto. Nel titolo "Il BELLO del nostro RIFIUTO" c'è il fil rouge dell'intero progetto. Iniziare dall'incanto di un magnifico paesaggio di casa nostra per poi capovolgere il senso del termine nostro rifiuto, inteso: come scarto, ciò che buttiamo, che possiamo far diventare bello dando al rifiuto una destinazione differente che lo valorizzi nel rapporto con l'io (lo USO), come la regola delle 3 R ci ricorda: Ridurre-Riutilizzare-Riciclare nell'accezione di "non rifiutare la bellezza" e di DIRE NO (il nostro rifiuto) a tutto ciò che non è etico o non fa bene all'ambiente e all'uomo.

"Consiglieri Rivoluzionari di Partecip(AZIONE)" perché per gli studenti sarà come mettersi nei panni di un Consigliere della Regione Puglia chiamato ad esporre un parere e a vigilare su leggi e direttive in tema di ecologia. Il piano didattico di educazione ambientale prevede attività di simulazione, gioco e teatralità per consentire ai giovani di essere prima di tutto cittadini pugliesi attivi, che conoscono il contesto regionale nel quale vivono e sono capaci di formulare un pensiero sano e consapevole per un'etica di buone pratiche e stili di vita più ecosostenibili affinché si prendano davvero cura dell'ambiente e siano modello (di riflesso) anche per le loro famiglie. Partecipazione: parola-chiave dell'agenda di programma della Regione Puglia - come recita lo slogan "Puglia la casa della Partecipazione" #unalungavitafelice – ed in particolare dell'omonima Legge Regionale 28/2017. La stessa progettazione del Piano di Gestione Rifiuti della Regione Puglia, in fase di definizione, ha evidenziato il carattere consultivo di questa normativa dando la possibilità a cittadini, associazioni di categoria e soggetti competenti di esprimere pareri in vista della redazione finale.