Processo Escort, lunedì a Modugno arriva Berlusconi

Sarà ascoltato nell'ambito dell'inchiesta che ha coinvolto anche Tarantini

sabato 2 febbraio 2019 20.25
Lunedì 4 febbraio al via il processo contro l'ex premier Silvio Berlusconi. Si terra a Modugno. Secondo i pm "pagò centinaia di migliaia di euro in denaro, perché l'imprenditore mentisse ai magistrati che indagavano sulle escort portate nelle residenze estive".
Secondo la Procura Berlusconi, all'epoca presidente del Consiglio dei Ministri, avrebbe fornito all'imprenditore barese Tarantini per il tramite di Valter Lavitola (la cui posizione è stata stralciata e trasmessa a Napoli), avvocati, un lavoro e centinaia di migliaia di euro in denaro, perché mentisse ai pm che indagavano sulle escort portate nelle residenze estive dell'ex premier fra il 2008 e il 2009 e sui suoi interessi in Finmeccanica.
Nel procedimento contro Berlusconi, difeso dagli avvocati Niccolò Ghedini e Francesco Paolo Sisto, si è costituita parte civile in udienza preliminare la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Dal provvedimento emerge poi che secondo la difesa di Berlusconi, l'ex premier "non aveva interesse" a indurre Tarantini a mentire, perché "Tarantini aveva reso dichiarazioni devastanti per l'immagine pubblica di Berlusconi, oltre che controproducenti rispetto ai suoi interessi anche economici. Pertanto nessun ulteriore pregiudizio avrebbe potuto provocare sull'imputato la divulgazione del fatto che egli fosse ben consapevole di interagire con prostitute e, di conseguenza, il suo interesse a tenere riservata la circostanza era pari a zero".