Pd, sulla questione Om: ha vinto il gioco di squadra

Con Magrone abbiamo condiviso lo scetticismo iniziale

giovedì 25 ottobre 2018 18.56
Il Pd Modugno sull'accordo Om. Questione OM:ora si continui con lo stesso impegno profuso fino ad oggi,ognuno nel suo ambito,mettendo da parte ogni torto o ingiuria subita se questa è stata frutto di tanta disperazione. Buona vita a tutte le famiglie,ma proprio a tutte visto che nessuno resterà a casa. Anche la questione ambientale,non di poco conto,come abbiamo sostenuto da subito, è risultata essere un problema inesistente,servito solo da cassa di risonanza nella rincorsa a qualche umana mania di protagonismo. Ma gli unici protagonisti restano loro:gli operai,il loro dolore,i loro sacrifici, i loro 7 anni di tribolazioni che finiranno,di fatto,quando timbreranno il primo cartellino per enteare nella nuova azienda. La Politica,quella con la P maiuscola,ha lavorato alacremente,in silenzio,soffrendo con chi soffriva,soffrendo quando il faro della speranza era spento,quando all'orizzonte non si avvistava mai la terra promessa,quando subiva insulti,offese,tradimenti! La Politica,quella con la P maiuscola,fatta di persone caparbiamente intenzionate a mon mollare mai la presa,ha mantenuto la barra dritta,tappandosi occhi per non vedere ed orecchie per non sentire. Vanno ringraziati tutti anche coloro i quali hanno cercato un appiglio per fermare questo viaggio,perché sono stati da sprono! Vanno ringraziati anche coloro i quali,hanno dato il loro contributo evidente,ieri da protagonisti,oggi da compagni di percorso. Andiamo avanti,ancora insieme,fino alla fine! Domenico De Santis,Ubaldo Pagano,Dario Ginefra,Antonio Decaro,Michele EmilianoEmiliano,Leo Caroli. Un grazie anche a Nicola Magrone,ne abbiamo condiviso l'iniziale e ovvio scetticismo e ai consiglieri di minoranza modugnese per il notevole gioco di squadra in quedta vicenda:Simona Vitucci,Nicola BonasiaBonasia,Lello Sciannimanico,Mimmo Clementini, Pietro Massarelli,Lorenzo Vasile,Raffaele Barile e per ultimo ma non ultimi Fabrizio Cramarossa e Vito Del Zotti. E squadra che vince non si cambia!