Modugno a 5 Stelle: "Il Consiglio Comunale impegni il Governo al riconoscere lo Stato di Palestina"

La nota del movimento cittadino: "Il coraggio politico non può e non deve più mancare"

venerdì 1 agosto 2025 10.53
L'impegno del consiglio comunale di Modugno a chiedere al Governo Italiano il riconoscimento dello Stato di Palestina: è la richiesta di Modugno a 5 Stelle alla politica locale, assieme all'interruzione di relazioni istituzionali e commerciali con lo Stato di Israele.

"Modugno, basta ipocrisie!

Il Consiglio Comunale, se intende davvero essere la rappresentanza politica di Modugno, deve assumersi fino in fondo tutte le proprie responsabilità.
Di fronte a oltre 60.000 morti e al genocidio di Gaza, la sola esposizione di un lenzuolo bianco è un gesto insufficiente che tenta maldestramente di coprire un'inerzia inaccettabile.
Mentre altri Comuni pugliesi prendono posizioni chiare e coraggiose, Modugno si nasconde dietro gesti vuoti, ignorando persino alcune precedenti mozioni per la pace.

È tempo di agire!
A tal fine, abbiamo inviato all'amministrazione comunale una nuova e formale richiesta, consultabile qui: https://drive.google.com/file/d/17fAbnmFyq9uuX1pYHYTfHTsyDJbsa17R/view?usp=sharing

Chiediamo che il nostro Consiglio Comunale impegni formalmente il Governo Italiano a:
Riconoscere lo Stato di Palestina e promuoverne l'ingresso nelle Nazioni Unite;
Adottare ogni formula utile ad approvare un "cessate il fuoco" stabile e duraturo che ponga fine al massacro della popolazione palestinese.

Al contempo, chiediamo che il Comune di Modugno interrompa o non intraprenda relazioni istituzionali e commerciali con lo Stato di Israele, finché permarrà questo orrore, manifestando contestualmente la piena solidarietà alle popolazioni palestinese e israeliana, che hanno diritto a vivere in sicurezza, negoziando il loro futuro in pace mediante rappresentanze legittime e rispettose del diritto internazionale.

La coscienza civile della nostra Comunità esige una posizione chiara e inequivocabile.
Il coraggio politico non può e non deve più mancare".