Leonardo Donno (M5S) chiede al ministro Piantedosi lo scioglimento del comune di Modugno

La nota integrale del deputato e coordinatore del Movimento 5 Stelle

mercoledì 3 dicembre 2025 15.34
In merito alle recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto l'ex assessore alle Attività produttive del Comune di Modugno e altri esponenti dell'amministrazione locale, Leonardo Donno (M5S) è intervenuto con fermezza ed richiesto al ministro dell'Interno Piantedosi lo «scioglimento del comune di Modugno».

Ho presentato un'interrogazione al ministero dell'Interno su quanto emerso dall'inchiesta che ha coinvolto l'ex assessore alle Attività produttive del comune di Modugno, Antonio Lopez. Come riportato da alcuni quotidiani, dopo essere stato accusato di aver comprato dal clan Parisi i 150 voti necessari alla sua elezione nel 2020, e anche di avere fatto da tramite con un picciotto del clan per sostenere Bonasia al ballottaggio, in cambio di un posto di lavoro, Lopez ha lasciato il carcere per andare ai domiciliari.

È emerso inoltre che l'ex rappresentante della Giunta, candidato alle elezioni regionali con Forza Italia e arrestato lo scorso 5 novembre, abbia collaborato con gli inquirenti fornendo dichiarazioni accusatorie su sé stesso e su altri descrivendo il sistema di voto di scambio. Nell'inchiesta, che ha portato all'arresto di sei persone, oltre Lopez, risulterebbe indagato anche il sindaco di Modugno.

La Dda di Bari, riportano i quotidiani, ritiene che 'nel Comune di Modugno si sia costituita una zona grigia in cui convergono gli interessi di un potente gruppo malavitoso interessato a riciclare i proventi illeciti e assistere i propri affiliati con la garanzia di posti di lavoro utili ad accrescere il proprio prestigio criminale; il tutto con il favore di un'amministrazione comunale compiacente e permeabile agli interessi mafiosi, interessata ad assicurarsi tutela e un bacino di consensi elettorali'.

Ritengo tutto ciò inaccettabile e, per questo motivo, ho chiesto al ministro dell'Interno Piantedosi, con particolare riferimento alla relazione della Dda, se non ritenga tali fatti sufficienti per l'adozione delle prescritte iniziative di competenza volte a proporre lo scioglimento del comune di Modugno, al fine di ripristinare al più presto condizioni di legalità e regolarità nel funzionamento dell'ente e garantire la massima trasparenza per i cittadini.