La Corte dei Conti denuncia: «5 miliardi all'anno sottratti alla sanità del Sud»

A rimarcare quanto sottolineato in un approfondimento il Movimento24Agosto - Equità Territoriale

martedì 2 giugno 2020 14.59
Dal Movimento24Agosto - Equità Territoriale riceviamo e pubblichiamo: «L'approfondimento sulla sanità da parte della Corte dei Conti, ha messo in evidenza quanto i tagli alla sanità abbiano comportato un successo positivo in termini contabili ma un risultato negativo in termini di efficienza. Secondo l'organo di Stato, la situazione di emergenza sanitaria da Coronavirus ha messo in evidenza la fragilità del sistema sanitario, risultato inefficiente, non in grado di opporsi prontamente al dilagare del covid19. La pandemia ha messo a nudo le scelte politiche compiute in questi anni in ambito sanitario e destinare risorse insufficienti ai territori non si è dimostrato vincente, disarmando di fatto il fronte dei medici, che ha pagato in prima persona la scellerata gestione della sanità e per usare il linguaggio militare di moda durante la pandemia, in tanti, troppi, sono caduti sul campo di battaglia. Questo quanto si legge nell'approfondimento sulla sanità contenuto nell'ultimo rapporto sul Coordinamento della Finanza pubblica, in cui la magistratura contabile ha scritto che risanare i conti della sanità ha penalizzato l'efficacia del servizio. Secondo l'analisi, in Italia ci sono delle criticità che vanno assolutamente superate. Si tratta delle differenze inaccettabili nella qualità dei servizi offerti nelle diverse aree del Paese. Tra il 2009 e il 2018 si è verificata una sensibile riduzione delle risorse destinate alla sanità con conseguente ampliamento della spesa a carico delle famiglie rispetto a quella delle amministrazioni pubbliche. A pagarne maggiormente le conseguenze è stato il Sud con 4 miliardi di euro l'anno sottratti alla sua sanità e dirottati al nord. I magistrati contabili hanno dichiarato che il divario sanitario Nord-Sud va assolutamente superato per dare pari dignità ai cittadini italiani a prescindere dalla latitudine in cui vivono. Le risorse sottratte al Mezzogiorno si moltiplicano a causa dell'emigrazione sanitaria che genera un drenaggio di liquidità da Sud verso nord. Meno abbiamo e più siamo costretti a spendere, pare assurdo ma funziona così