Il venerdi' alternativo che non piace a tutti

Gli organizzatori: 'cercheremo di migliorare'

sabato 26 maggio 2018 10.18
A cura di Roberta Marinelli
Grande successo ieri per "Time in square", l'evento che ha fatto ballare i ragazzi di Modugno e non. Complici le stelle, i primi caldi dopo le piogge e il venerdì, la piazza si è riempita con la musica di Mista P., il dj del Demodè. L'organizzazione dei ragazzi del Project Prosit è stata ineccepibile e ha mantenuto la promessa che aveva fatto di creare la "movida del friday night" a Modugno. Ma non tutti sono stati dello stesso parere. Alcuni residenti si sono lamentati della musica troppo forte, degli schiamazzi e dell'affollamento fino a tarda notte. A questo proposito l'organizzazione si è scusata con i residenti che hanno subito dei disagi, ma se l'evento non avesse avuto tanto successo non ci sarebbero stati. Si può quindi divertirsi, animare le piazze, portare i giovani a vivere il paese e aiutare le attività commerciali, che da questi eventi traggono comunque benefici, senza danneggiare i residenti? Rispondono gli organizzatori
"Purtroppo mancano luoghi adeguati, con bar e al di fuori del centro urbano, che possano contenere queste manifestazioni – spiegano Giuseppe Nitti e Andrea Ragni - si sa, per quanto si possa rispettare l'orario oltre il quale non ci dovrebbero essere rumori, spegnendo la musica, non si può far andar via i ragazzi che si stanno divertendo e trascorrendo una bella serata. Cercheremo di venire incontro alle esigenze di tutti".
Una delle soluzioni sarebbe quella di far diventare "Time in square" un silent party. L'iniziativa, comunque, piace ed ha successo. Tutto lascia presagire che potrebbe diventare un appuntamento fisso per far diventare Modugno un paese per giovani.