Ex Om, Pasqua serena per i lavoratori. Oggi la firma

Il Comune di Modugno ospiterà il progetto Selektica

venerdì 12 aprile 2019 14.43

Con la firma apposta oggi sul preliminare di locazione da parte del Comune di Modugno e della società Selectika, trova una nuova conferma uffciale quella che è sempre stata la volontà del Sindaco Nicola Magrone: garantire la riassunzione dei dipendenti ex-Om. L'atto sottoscritto oggi dà infatti avvio al programma industriale di riconversione del sito nella Zona Industriale di Modugno.
Magrone: "Dopo la triste e mai chiarita vicenda del fallimento 'Tua Industries', l'amministrazione modugnese è ancora una volta al centro dell'operazione di reindustrializzazione. Lo è dal 2013, senza aver mai mollato un attimo, al solo scopo di difendere i lavoratori e la dignità delle loro famiglie. Oggi abbiamo fatto un significativo passo avanti e ci auguriamo ora si giunga a un approdo definitivo con le autorizzazioni, di competenza degli organi regionali, necessarie al concreto avvio della nuova attività produttiva".
Con tale atto l'amministrazione Magrone consente alla società Selectika di dare avvio al programma di reindustrializzazione (definito col Protocollo d'Intesa del 24 ottobre 2018) nel sito in Zona Industriale di Modugno, con la finalità di ricollocare 128 lavoratori, ex dipendenti dell'Om Carreli-Kion prima, e della fallita Tua Industries dopo. Un piano industriale che prevede la realizzazione sul sito di un sistema industriale integrato per valorizzare i rifiuti da imballaggi e vetro provenienti dalla raccolta differenziata.
In ragione del preliminare il Comune di Modugno concede a Selectika la disponibilità del Compendio Immobiliare per poter procedere, come da Protocollo d'Intesa, alla presentazione delle istanze volte ad ottenere le autorizzazioni di competenza ora degli organi regionali, necessarie all'avvio delle attività e alla presentazione dell'istanza difinanziamento a Puglia Sviluppo o ad Invitalia.
Il 'preliminare' è inoltre finalizzato alla successiva sottoscrizione di un contratto di locazione che garantisca la disponibilità giuridica del compendio ex OM alla Selectika, con previsione di cessione della proprietà definitiva a titolo gratuito all'esito dell'assunzione a regime dei 128 lavoratori ex OM-Tua, come da piano assunzionale previsto dall'accordo sindacale approvato dall'assemblea dei lavoratori del 18 settembre 2018.
Ancora una volta, dunque, l'amministrazione Magrone adempie con responsabilità agli impegni volutamente presi, e proposti dalla amministrazione stessa, in applicazione tra l'altro di una legge che consente operazioni, come quella sancita oggi, per favorire il ritorno al lavoro dei dipendenti ex-Om costretti a una pesantissima vertenza da 8 lunghi anni.
Il Sindaco Magrone aveva posto sin dal 2013 il Comune di Modugno in un ruolo cruciale di qualunque ipotesi di reindustrializzazione proponendo lo schema della cessione gratuita dello stabilimento dall'antica Proprietà Kion allo stesso Comune affinché quest'ultimo lo potesse mettere nella disponibilità giuridica di un nuovo investitore intenzionato alla riconversione produttiva del compendio ex-Om Carrelli. Esattamente lo stesso schema che viene nuovamente praticato oggi con Selectika, dopo il triste e mai chiarito caso 'Tua Industries', la società individuata nel 2016 dal Ministero Sviluppo Economico per la reindustrializzazione del sito ex-Om, alla quale il Comune di Modugno aveva ceduto il compendio immobiliare nel dicembre 2016. La Tua è stata dichiarata fallita nel dicembre 2017 e se non fosse stato per la clausola di retrocessione, ostinatamente voluta dal Sindaco Magrone, oggi lo stabilimento non costituirebbe un bene fondamentale a garanzia dei lavoratori. E infatti lo stabilimento, grazia alla retrocessione, è ritornato nelle mani del Comune di Modugno, il quale oggi lo ha formalmente messo a disposizione di Selectika per la realizzazione di un piano industriale che prevede, a regime, l'assunzione di 128 lavoratori.