Elezioni amministrative, Ernesto Chiarantoni è il candidato di Modugno a sinistra

La figura dell'ex assessore e vicesindaco scelta in quanto espressione di un progetto socio-politico condiviso che parte "dal basso"

martedì 6 agosto 2019
Si inizia a delineare la situazione politica a Modugno in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno, con le quali i cittadini sono chiamati a scegliere il successore del sindaco Nicola Magrone. E tra i candidati spunta il nome di Ernesto Chiarantoni, con "Modugno a Sinistra". Di seguito il loro manifesto d'intenti.

«Una visione contro ogni divisione Una dichiarazione d'intenti per un percorso socio-politico strutturato a supporto della candidatura di Ernesto Chiarantoni a sindaco di Modugno. Dopo anni di governo della città basati sull'assistenzialismo come unica risposta improwisata alla mancanza di un progetto costruito su un'attenta analisi della società e delle sue esigenze, è necessaria una visione. Una visione di città in cui le risposte ai bisogni siano costruite grazie alla capacità di percepire e condividere i bisogni stessi. Una visione che nasca da una connessione tra soggetti, frutto della presenza costante sul territorio e tra la gente. Una visione di sistema che liberi il cittadino dallo stato di bisogno, costruendo processi strutturati. Una visione politica che riporti Modugno dalla condizione di "non luogo", in cui attualmente versa, ad uno sviluppo armonioso della sua comunità, tenendo presenti tutte le parti ed i soggetti che la compongono. Sono questi gli intenti che hanno mosso una serie di realtà, strutturate e non, come le liste civiche già costituite "Modugno a Sinistra", "Periferie in Movimento", "Casa del Popolo" e altre che stanno nascendo, a chiedere disponibilità a Ernesto Chiarantoni - già assessore, vice sindaco e dirigente dell'Ufficio del Piano Sociale di Zona (Modugno, Bitetto, Bitritto) - a candidarsi alla carica di sindaco di Modugno alle prossime elezioni amministrative, in quanto espressione di un progetto socio-politico condiviso che parte "dal basso"».