Duc, oggi l'atto costitutivo

Firmata oggi l'intesa per il distretto del commercio

venerdì 10 agosto 2018 16.38

Firmato l'atto costitutivo dell'associazione "Distretto Urbano del Commercio Modugno". Contestualmente alla firma nasce il direttivo del DUC che è così composto: Presidente il Sindaco di Modugno Nicola Magrone, Vice Presidente Roberta Chionno (delegata comunale di Confcommercio), segretario-tesoriere Raffaella Altamura (presidente provinciale di Confesercenti). La sottoscrizione oggi presso l'ufficio del Sindaco di Palazzo La Corte ad opera degli stessi componenti del direttivo nella veste di soci fondatori del DUC Modugno alla presenza dell'assessore alle attività produttive Danilo Sciannimanico e del Segretario Generale Monica Calzetta.
Nuovi passi avanti, dunque, nella politica comunale di sostegno al commercio che nel caso specifico del DUC nasce come progetto dell'amministrazione Magrone ritenuto, lo scorso 16 luglio, ammissibile e finanziabile dalla Regione Puglia per un importo pari a 51.600 euro. Progetto quindi approvato, il successivo 30 luglio, dal Consiglio Comunale all'unanimità.
L'associazione si configura come struttura organizzativa autonoma di gestione del DUC col compito di offrire sostegno alla rete degli esercizi commerciali e al contempo di rendere vivo e pulsante il cuore della città attraverso una maggiore attrattività commerciale e turistica, l'ampliamento dei servizi al cittadino, la ripresa degli investimenti e dei consumi.
Da settembre partirà la fase di allargamento dell'assemblea del DUC ai soci ordinari e sostenitori e a tutti coloro i quali sono interessati ad entrare a far parte di questa nuova realtà modugnese.

I Distretti Urbani del Commercio sono uno strumento previsto dalla Regione Puglia per favorire politiche di associazionismo e sinergie tra le varie tipologie di vendita, anche con riferimento alle attività di servizio, artigianali, di attrazione turistica e culturale. Essi hanno per obiettivo la valorizzazione e la riqualificazione del territorio mediante il sostegno al commercio quale settore economico rilevante ed elemento di integrazione, coesione sociale, sviluppo e salvaguardia del territorio.