Cinque milioni di euro per il gioco dei ragazzi, la proposta del ministro che piace a Magrone
Il sindaco di Modugno: «Priorità che i bambini tornino a giocare in modo sicuro, e gli anziani possano tornare a fare una passeggiata nel verde»
venerdì 17 aprile 2020
Una dichiarazione del ministro Bonetti, che punta ad agevolare l'uscita dei bambini in questo momento di lock down è finita sotto i riflettori, creando un dibattito.
«Nel massimo rispetto delle regole sanitarie e delle indicazioni del comitato scientifico oltre alle fabbriche, ai negozi, dobbiamo pensare alla ripartenza dei ragazzi. In gioco c'è la loro salute, fisica e psichica», ha dichiarato in una intervista a Repubblica, sottolineando anche che servirebbero: «Cinque milioni di euro da assegnare, tramite bandi, a progetti che ripensino il gioco dei ragazzi in modo sicuro».
E sull'argomento giunge il commento del sindaco di Modugno, Nicola Magrone, che sottolinea: «Ci piace questa promessa della ministra e speriamo sia mantenuta: per conto nostro, consentire che, appena sarà consentito, i bambini tornino a giocare in modo sicuro, e gli anziani possano tornare a fare una passeggiata nel verde, sarà una priorità».
«Nel massimo rispetto delle regole sanitarie e delle indicazioni del comitato scientifico oltre alle fabbriche, ai negozi, dobbiamo pensare alla ripartenza dei ragazzi. In gioco c'è la loro salute, fisica e psichica», ha dichiarato in una intervista a Repubblica, sottolineando anche che servirebbero: «Cinque milioni di euro da assegnare, tramite bandi, a progetti che ripensino il gioco dei ragazzi in modo sicuro».
E sull'argomento giunge il commento del sindaco di Modugno, Nicola Magrone, che sottolinea: «Ci piace questa promessa della ministra e speriamo sia mantenuta: per conto nostro, consentire che, appena sarà consentito, i bambini tornino a giocare in modo sicuro, e gli anziani possano tornare a fare una passeggiata nel verde, sarà una priorità».