Chiude Decò a Modugno, prima vittima del caro bollette
Costo dell'energia passato da 3mila a 12mila euro: «Non abbiamo altra possibilità»
venerdì 23 settembre 2022
15.38
Una bolletta che da poco più di 3mila euro passa a oltre 12mila. Un aumento sproporzionato che impedisce di andare avanti. Succede a Modugno. La prima vittima del caro bollette è la filiale di via Roma del supermercato che vende surgelati Decò. Giusto il tempo di esaurire le scorte e la saracinesca si abbasserà per sempre. Si ipotizza la fine del mese di settembre.
Un cartello apposto davanti al negozio avvisa i clienti, che ignari leggono un messaggio che non si sarebbero aspettati: «In questi mesi ci avete gratificati con la vostra scelta - si legge - consentendoci di diventare un riferimento per le vostre spese di qualità. Il nostro ringraziamento più grande va a voi. Oggi, di fronte al triplicarsi insostenibile dei costi (soprattutto dell'energia) non abbiamo altra possibilità se non quella di chiudere il nostro punto vendita».
Per il momento resteranno aperte le altre due sedi, quella in via X Marzo e quella in via Paradiso.
Un cartello apposto davanti al negozio avvisa i clienti, che ignari leggono un messaggio che non si sarebbero aspettati: «In questi mesi ci avete gratificati con la vostra scelta - si legge - consentendoci di diventare un riferimento per le vostre spese di qualità. Il nostro ringraziamento più grande va a voi. Oggi, di fronte al triplicarsi insostenibile dei costi (soprattutto dell'energia) non abbiamo altra possibilità se non quella di chiudere il nostro punto vendita».
Per il momento resteranno aperte le altre due sedi, quella in via X Marzo e quella in via Paradiso.