Bilico di pezzi di auto pronto per partire: tre arresti dei Carabinieri
L’autotrasportatore era munito di documento di trasporto e fattura risultati falsi. Sequestrati tutti i componenti dei veicoli rinvenuti
giovedì 20 novembre 2025
9.15
Riciclaggio di parti di auto provento di furto. È questo il capo d'accusa contestato a tre persone, due originarie della provincia di Foggia e uno di nazionalità greca, arrestate in flagranza dai Carabinieri della Compagnia di Modugno mentre erano impegnati in una attività di riciclaggio di parti di autovetture provento di furto.
L'operazione, l'altra notte, è scattata in contrada Rossa, dove era stata segnalata la presenza di componenti appartenenti a un veicolo rubato. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno sorpreso diverse persone impegnate nello smontaggio e nello stoccaggio di pezzi di autovetture. Alla vista delle pattuglie alcuni sono riusciti a fuggire, mentre i tre sono stati fermati mentre manipolavano parti meccaniche oppure si trovavano a bordo di un autoarticolato con targa greca.
Quest'ultimo era già parzialmente carico di componenti destinati alla rivendita illecita. L'autotrasportatore, infatti, era munito di documento di trasporto e fattura risultati falsi. Gli arrestati sono stati tradotti presso le case circondariali di Trani e Matera, mentre nel corso degli accertamenti sono stati sequestrati tutti i mezzi utilizzati nell'azione criminosa nonché tutti i componenti di veicoli, tra cui blocchi motore risultati rubati, oltre a sportelli, musate, gruppi ottici ed altri elementi.
«L'operazione conferma la costante attenzione dell'Autorità Giudiziaria e dei Carabinieri - è scritto in un comunicato stampa - nel contrastare il fenomeno dei furti di autovetture ovvero del riciclaggio dei veicoli e, quindi, della ricettazione ad esso collegata, a tutela della sicurezza dei cittadini e della legalità sul territorio».
L'operazione, l'altra notte, è scattata in contrada Rossa, dove era stata segnalata la presenza di componenti appartenenti a un veicolo rubato. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno sorpreso diverse persone impegnate nello smontaggio e nello stoccaggio di pezzi di autovetture. Alla vista delle pattuglie alcuni sono riusciti a fuggire, mentre i tre sono stati fermati mentre manipolavano parti meccaniche oppure si trovavano a bordo di un autoarticolato con targa greca.
Quest'ultimo era già parzialmente carico di componenti destinati alla rivendita illecita. L'autotrasportatore, infatti, era munito di documento di trasporto e fattura risultati falsi. Gli arrestati sono stati tradotti presso le case circondariali di Trani e Matera, mentre nel corso degli accertamenti sono stati sequestrati tutti i mezzi utilizzati nell'azione criminosa nonché tutti i componenti di veicoli, tra cui blocchi motore risultati rubati, oltre a sportelli, musate, gruppi ottici ed altri elementi.
«L'operazione conferma la costante attenzione dell'Autorità Giudiziaria e dei Carabinieri - è scritto in un comunicato stampa - nel contrastare il fenomeno dei furti di autovetture ovvero del riciclaggio dei veicoli e, quindi, della ricettazione ad esso collegata, a tutela della sicurezza dei cittadini e della legalità sul territorio».