Incarichi esterni per difendere il Comune: chi decide cosa?

A.A.A cercasi avvocato per ricorso. I consiglieri comunali Fabrizio Cramarossa, Vito Del Zotti Raffaele Barile, Nicola Bonasia, Domenico Clementini, Pietro Massarelli, Arcangelo Sciannimanico, Lorenzo Vasile e Simona Vitucci, con un'interrogazione consiliare chiedono al sindaco Magrone di sciogliere i dubbi sulla questione affidamento dell'incarico legale nel caso Newo. La giunta comunale si era già espressa, con delibera del 11\01, a favore di un atto di indirizzo per l'impugnazione delle autorizzazioni date all'azienda Newo per l'istituzione dell'impianto di ossicombustione. Del 12/02 è invece la rinuncia all'incarico da parte dell'avvocato Carlucci (del Comune), designato per tale incarico, trattandosi di materia di particolare specializzazione non in suo possesso, sollecitando la nomina di un legale esterno di comprovata esperienza in ambito di contenziosi di natura ambientale.
Il 15/2 la Responsabile dell'ufficio LEGALE E CONTENZIOSO affidava l'incarico all' avvocato Vittorio Triggiani, come segnalato dal vice sindaco Benedetto. Incarico revocato una settimana dopo, il 22/2: la nomina era in contrasto con quanto previsto dall'art.8 del Regolamento per la gestione del contenzioso e il conferimento degli incarichi agli avvocati esterni. Si e' proceduto quindi alla selezione fra gli altri 3 professionisti individuati tra i soggetti iscritti nella sottosezione di "Diritto dell'Ambiente" dell'elenco già predisposto dall'Ente. Individuata, tra questi, l'Avv. Elena Cafaro e con Determina Dirigenziale del 9/3 l'incarico NEWO è stato affidato all'Avv. Cafaro, nel rispetto del principio di rotazione.
Detto questo i Consiglieri chiedono di fare ordine in questa faccenda e chiarimenti su qual è l'assetto organizzativo che disciplina i rapporti istituzionali tra la Giunta Comunale, la responsabile Legale e Contenzioso, la Legale dell'Ente e la Segretaria Generale, con particolare riferimento alle iniziative del vice Sindaco e Assessore competente per il contenzioso, nell'ambito della attività gestionale di individuazione e nomina dei legali esterni, acclarata in modo particolare nella vicenda NEWO. I consiglieri chiedono anche in quale modo e in quale misura tali rapporti istituzionali "tesi", tra la parte politica e i funzionari comunali, possano mettere di fatto a rischio la tutela degli interessi dell'Ente, nell'ambito di procedimenti legali estremamente delicati come quelli citati in questa interrogazione, ai quali la Cittadinanza e le Istituzioni tutte stanno prestando la massima attenzione.