Il Bilancio lunedi' in Consiglio.

Importanti opere pubbliche, tariffe dei servizi comunali tra le più basse della Regione Puglia e passaggio alla tariffazione puntuale nel calcolo della Tari 2018. Sono i dati salienti della manovra finanziaria dell'amministrazione Magrone per il 2018 che approda in Consiglio Comunale lunedì 26 marzo con una seduta che avrà inizio alle ore 9.30. Col Bilancio di Previsione 2018-2020 si chiede al Consiglio Comunale il via llibera per l'attuazione di misure che rappresentano altrettante decisive occasioni di crescita per la Città di Modugno compatibili con il mantenimento dei conti pubblici in ordine e con il rispetto dei vincoli relativi al pareggio di bilancio.
Tra le opere pubbliche che potranno essere avviate subito dopo l'approvazione del Bilancio, massima priorità è stata data dall'amministrazione Comunale alla sistemazione delle strade cittadine, col rifacimento dei manti stradali che inizierà dall'importante arteria di viale della Repubblica per poi proseguire con i tratti di viabilità urbana che presentano maggiori criticità (sono stati stanziati, per questi lavori, 450.000 per l'anno in corso più 426.000 euro per i prossimi 2 anni).
L'approvazione del bilancio è molto attesa dalle periferie. Nel quartiere Cecilia, laddove potranno partire lavori di riqualificazione urbana di ampie aree del borgo per un importo pari 2 milioni e mezzo di euro (fondi già intercettati dall'amministrazione). Sempre nel quartiere Cecilia è prevista la demolizione del cd. Bubbone e la riqualificazione dell'area sulla quale il Bubbone attualmente insiste. Al quartiere Porto Torres, invece, dove l'amministrazione ha avviato il procedimento per l'acquisizione al patrimonio comunale delle aree comuni, sono destinati 700.000 euro per la riqualificazione di strade, verde e pubblica illuminazione.
Tra le opere pubbliche, non meno rilevanti sono la ripresa del progetto di completamento della fogna bianca, la manutenzione straordinaria del verde pubblico, il progetto di recupero e potenziamento della biblioteca comunale per 2 milioni di euro, interventi sulle scuole per oltre 2 milioni di euro, la velostazione e le piste ciclabili del progetto Biciplan, la sistemazione idraulica di Lama Macchia di Russo, l'apertura di via Ravenna, la riparazione del ponte sulla S.S. 96, le manutenzioni straordinarie del Cimitero Comunale e del Mercato Coperto. Anche gli impianti sportivi comunali stanno per fare il loro ingresso in una fondamentale stagione di riqualificazione e ristrutturazione: 1 milione di euro per le manutenzioni straordinarie della Piscina Comunale (lasciata in condizioni disastrose dall'ultima ultradecennale gestione sportiva), 1 milione 450mila euro per adeguamento e riqualificazione dello stadio Palmiotta, 1 milione 300mila euro per adeguamento e riqualificazione del Palazzetto dello Sport.
Il piano comunale delle opere pubbliche - che fa parte del Bilancio di Previsione -, beneficia di molti pubblici finanziamenti e agevolazioni che il Comune di Modugno si è aggiudicato nel 2017 grazie al duro lavoro della Giunta Comunale. E' molto impegnativo ma è ben lontano dall'essere, come consuetamente è etichettato in tutta Italia, un libro dei sogni.
Interviene il Pd: 'Si discute il bilancio pluriennale 2018-2020 e tra i vari documenti propedeutici, si vota per il regolamento TARI 2018, con l'avvio della tariffazione puntuale. Chi più inquina più paga.
Per il varo del regolamento TARI, è stata incaricata nei mesi scorsi, la stessa ESPER che ha approntato il piano industriale della raccolta differenziata, con una consulenza di 18.000 euro. Si discuterà di tassa rifiuti che graverà essenzialmente su imprese, esercizi commerciali e partite iva. L'Amministrazione ha deciso per loro un aumento del 60% circa rispetto al 2017, perchè ha deciso che i costi della gestione dei rifiuti, saranno coperti per il 60% dalla riscossione di utenze non domestiche. Per le famiglie, cioè per le utenze domestiche, resterà invariata la parte fissa, mentre sarà ridotta sensibilmente la parte variabile. L'Amministrazione ha deciso per loro un risparmio appunto sensibile; tuttavia le famiglie, le coppie, i single per poter conservare il risparmio rispetto al 2017, dovranno prestare moltissima attenzione a quante volte, in un anno, esporranno il mastello grigio del rifiuto indifferenziato. Cioè per conservare il risparmio promesso rispetto al 2017, non potranno più esporre il mastello grigio tutte le settimane. Cioè l'Amministrazione dice che per poter risparmiare rispetto al 2017, le famiglie dovranno differenziare molto di più e molto meglio, così bene che una famiglie di 4 persone dovrà esporre il mastello 36 volte in un anno anzichè 52, come quando, probabilmente, lo esponeva una volta a settimana. Per ogni esposizione in più, oltre le 36, quella famiglia di 4 persone pagherà circa 3€. Speriamo che questo meccanismo non incentivi l'abbandono dei rifiuti per strada, e speriamo che si adottino maggiori misure di controllo.